Sestino - Storia e curiosità

Frequentato fin dall'età del bronzo come testimoniano diversi ritrovamenti di frammenti ceramici e tracce di capanne circolari.

Importante crocevia fra Umbri, Etruschi e Galli Senoni, raggiunse il massimo della sua fortuna nel periodo Romano quando venne elevato a "municipium".
Di questa epoca restano importanti testimonianze del foro, della curia e delle terme, conservati presso il locale "Antiquarium Nazionale".

Dopo la pace di Sarzana passò ai conti della Faggiola, poi ai Malatesta ed infine ai Montefeltro di Urbino.

Sestino - Altre notizie

Museo Antiquarium Nazionale - si trova al centro del paese in Via delle Terme Romane, e custodisce le testimonianze archeologiche ritrovate nei pressi di Sestino.
Epigrafi, supellettili, prodotti in marmo e statua femminile, in marmo greco.

Miscellanea storica

Corografia d'Italia Gran Dizionario vol. III - Massimo Fabi ed. Francesco Pagnoni Milano 1854
Pagina 340

SESTINO. Borgo in Toscana, capoluogo di comunità, compartimento di Arezzo, che ha 600 abitanti.
Risiede su di un poggio, ed è terra di origine romana, come puossi vedere da molti frammenti che tuttora vi rimangono. Nel Medio Evo fu soggetto alla chiesa romana, finché nel 1510 passò alla repubblica fiorentina.
Il territorio è sterile, ma veggonsi varj boschi di abeti, faggi, castagni, ecc. Dista 6 miglia circa da Badia Tebalda.


Corografia d'Italia Vol III - P-Z - Giovanni B. Rampoldi ed. Per Antonio Fontana Milano 1834
Pagina 1008

SESTINO, terra del granducato di Toscana, prov. di Firenze, capoluogo di vicariato. Con 12 picciole frazioni, tutte però aventi un sussidio di parrocchia, forma una comunità di circa 2,000 abitanti. Sta in sito montuoso, oltre la valle Tiberina ed alle falde orientali dell'Apennino, presso le fonti ed alla sinistra del Foglia, al confluente del Seminico che traversa questo picciol borgo, 5 miglia a levante da Badia-Tedalda, confinante col ducato d'Urbino. È un luogo molto antico e forte: appartenne agli Umbri ; ed i Romani ne fecero cospicuo municipio .....
Nei bassi tempi fu suddita della Chiesa di Roma ; poscia lo fu dei Fiorentini. Il suo ricinto era quadrangolare con torri alle quattro estremità. Vi sono due vie paralelle, una chiamata Borgomaestro e l'altra Vìa della Giustizia, al termine delle quali vi è un ponte sopra il Seminico ........Oltre al regio vicario vi risiede un cancelliere, un medico ed un maestro.
Vi si tiene fiera di bestiami nel primo Iunedì di giugno.


Dizionario Corografico dell'Italia - Vol. 7  S - Prof. Amato Amati ed. Vallardi - Milano 1869
Pagina 575

SESTINO (Sentìnum).   —   Comune  in Toscana, prov, e circond.  di Arezzo, mand. di Pieve Santo Stefano.
Comprende le frazioni seguenti: Casale, Colcellalto, Lucemburgo, Martigliano, Miraldella, Monte Romano, Montirone, Palazzi, Petrella Massana, Presciano, San Donato e San Giovanni in Vecchio.     Ha una superficie di 8020 ettari.
La sua popolazione  di  fatto, secondo   il censimento del 1861, contava abitanti 2175 ...
 Il territorio di Sestino, che fa parte della Massa Trabaria, è per la maggior parte montuoso, e nel resto a colline, assai amene verso levante e mezzodì; e le principali elevazioni sono il Sasso di Simone e quello di Simoncello, poste entrambe vicine l'una all'altra sul confine settentrionale. Fra i maggiori corsi di acqua si conta il Foglia, l'antico Isauro, che nasce nei monti all'occidente da Sestino. Il clima è piuttosto rigido. Il terreno è bastantemente fertile di granaglie e fieni. I pascoli naturali sono di ottima qualità nella sua maggior parte. Le viti, l'olivo, il gelso vi prosperano gagliardamente ed hanno longevità. La quercia, il cerro ed alberi di alto fusto fanno bella mostra e sono riducibili in grosse e molte travi. L'unica strada buona mulattiera è la principale che fa comunicar Sestino con Badia Tedalda, Pieve S. Stefano e S. Sepolcro.  



Pagina 281

SASSO DI SIMONE e DI SIMONCINO. — Due montagne della Toscana, provincia di Arezzo, nella valle superiore del Foglia. Si adergono nella comunità di Sestino, a maestro ed a circa 3 chilometri e mezzo da questa borgata: stanno l'una vicina all'altra ed a guisa di due coni: il Sasso di Simone alto 2158 metri, ed il Simoncino 2140.


Corografia Fisica Storica dell'Italia Vol IX - Attilio Zuccagni Orlandini ed. Firenze 1841
Pagina 984

Comunità di Sestino - Superf.Migl.quadr.geogr.24,16 — Pop. Abit. 2,274
Sestino è un antico Castello posto sulla sinistra della Foglia, alla confluenza del Seminico che lo traversa. Appartenne agli Umbri; poi i Romani ne fecero cospicuo municipio,...... Nei bassi tempi lo Possedette la Chiesa ; successivamente fu ceduto alla Repubblica Fiorentina. 

Il ricinto del castello è quadrangolare, ed era munito di torri alle quattro estremità. Gli da accesso la Porta fiorentina, e lo traversano due vie parallele, il Borgo maestro, e la via della giustizia, al termine di ambe le quali è una porticciola, ed un ponte sul Seminico. .......
Il Sasso di Simone è una celebre antica fortezza fatta costruire dal primo Cosimo nel 1565. Sorgeva quella  validissima rocca sopra un masso smisurato di breccia calcarea quasi quadrangolare soprastante alle sorgenti del Seminico, il qual forse da esso prese il nome: gli arbusti e gli sterpi incominciano già a nascondere le rovine dei distrutti edifizi.

La contigua più piccola rupe detta Sasso di Simoncello appartiene allo stato Pontificio. 


Dizionario topografico dei comuni d'Italia - Attilio Zuccagni Orlandini ed. soc. editrice Firenze 1861
Pagina 934

Sestino (Toscana). Prefett. di Arezzo; circond. di Àrezzo; deleg. di S. Sepolcro. Castello posto sulla sinistra della Foglia, alla confluenza del Seminico, che lo traversa. I romani ne fecero cospicuo municipio. Nei bassi tempi lo possedè la Chiesa; successivamente fu ceduto alla repubblica fiorentina. Reca sorpresa la rarità dei romani monumenti disposti all'intorno della piazza, entro la chiesa e nei suoi sotterranei ; e sono ragguardevoli le sue cave di bel marmo statuario. Popol. 2417.


Dizionario univ.le topografico storico fisico-chimico terapeutico - Antonio Perone ed. Tipografia di Napoli 1870
Pagina 983

SESTINO comune di 2385 abitanti, nel mandamento di S. Sepolcro circondario e provincia di Arezzo. Al maestrale di Sestino, secondo il Giuli, nel luogo detto le Vigne , osservasi uno stillicidio di Acqua solforosa fredda, non analizzata. Altri diconla salino-solforata, in contrada Cassale.


Indicatore topografico della Toscana Granducale - AA.VV. ed. Edizione Polverini - Firenze 1856
Pagina 329

SASSO DI SIMONE, E SASSO DI SIMONCELLO nella Valle della Foglia : sono due cime montuose l'una all'altra vicina.: nella più elevata, detta di Simone, Cosimo I fece costruire nel 1556 un fortilizio con Pretorio per la residenza del Capitano di Sestino, con ordine che fossero costruite 47 case a spese delle Comunità circonvicine. Nel 1567 vi fù  trasferito il tribunale ed al Potestà fu dato il titolo di Capitano, ma più tardi quel magistrato tornò a risiedere in Sestino.



Pagina 338

SESTINO. - Comunità nel Compartimento Aretino ....  Popolaz. 1846 ab. 2334. -1855 ab. 2381.
.....  
Castello posto sulla sinistra della Foglia alla confluenza del Seminico che lo traversa. .... Il ricinto del castello è quadrangolare, ed era munito di torri alle quattro estremità. Gli da accesso la porta fiorentina e lo traversano due vie parallele, il borgo maestro, e la via della giustizia; al termine di ambe le quali è una porticciola, ed un ponte sul Seminico.......

SESTINO, s. Pancrazio, - Popolaz.  1845 ab. 551. - 1855 ab. 523.


Le armi dei municipi Toscani - Luigi Passerini ed. E. Ducci 1864
Pagina 263

SESTINO (compartimento Aretino)

L'idolo Sestìo al quale prestavasi culto in un tempio posto nel luogo in cui più tardi sorse questo castello, che da esso prese il suo nome, è rappresentato nell'arme.


|| Home Comune || Dintorni || Storia curiosità || Foto Tour|| Toponimi|| Territorio ||