EREMO DI GAMOGNA

Antico complesso monastico immerso nel verde delle montagne, fondato da San Pier Damiani nel 1053, recentemente ristrutturato e gestito dalla Fraternità Monastica di Gerusalemme.
Percorso di 2,7 km circa 1 ora con passo tranquillo - Dislivello in discesa mt 147

L'Eremo si trova nell'Alpe di San Benedetto, ai piedi del Monte Gamogna.
E' raggiungibile per sentiero partendo da Ponte della Valle località Lutirano (Marradi) oppure sempre per sentiero dal Passo dell'Eremo (provinciale che unisce San Benedetto in Alpe a Marradi).
Il percorso qui descritto è quello "di monte" e quindi da Passo dell'Eremo.
In auto - Da San Benedetto in Alpe seguire le indicazioni per Marradi, risalire la stretta valle dell'Acquacheta, superare il Passo Peschiera e al chilometro 10,8 (cento metri prima del passo Eremo) parcheggiare l'auto.
Ben visibile sulla strada l'indicazione per l'Eremo.
Si scende la carrareccia che in poche decine di metri conduce al podere Canone (nel 2005 disabitato, iniziata la ristrutturazione ma non portata a termine) altezza mt 898

gamogna
inizio sentiero
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sentiero per Gamogna

Aggirato il fabbricato seguire i segnali bianco/rossi del sentiero CAI 521, il percorso procede completamente allo scoperto, su sterrata in alcuni punti molto sconnessa. In breve ma forte salita si giunge alla cima di un poggetto (metri 934).
Da questo punto con una decisa svolta a sinistra si entra in un boschetto.
Siamo ora su uno stradello a fondo naturale che prima lievemente, poi sempre più decisamente, scende lungo il fianco della montagna tagliando un fitto ed in alcuni punti buio bosco di faggi infremezzato da splendidi e secolari castagni.
Si cammina quasi sempre al coperto, solo in rari tratti la folta vegetazione consente di vedere la valletta che stiamo scendendo.

gamogna
gamogna

Con un ampio giro si giunge al letto di un torrente (porta acqua solo in caso di pioggia) che si attraversa senza difficoltà.
Sempre in mezzo al bosco si raggiunge e si supera il letto di un secondo torrente, e poche centinaia di metri dopo si giunge ai ruderi di due fabbricati che sembrano sbarrare la strada.
Siamo ai Valloni di Gamogna mt. 811.
Transitiamo fra i due fabbricati e percorriamo ora un tratto completamente allo scoperto, con ampi panorami sui monti Bruno, del Becco e Coloreto, contrafforti della sottostante vallata dell'Acerreta.
Sopra al sentiero un poggetto è punto privilegiato di osservazione, dal quale si può già scorgere in lontananza l'eremo di Gamogna.
Si rientra nel bosco di faggio, lungo il percoso si possono ammirare alcuni vecchi castagni, e con un ampio giro si attraversa l'ultima valletta laterale.

gamogna
gamogna

Incontriamo ben presto i primi cartelli che ci avvisano che stiamo per entrare in un luogo di preghiera e veniamo invitati ad osservare il silenzio.
In questa zona infatti ha particolare importanza il rispetto del silenzio che si deve osservare fino a 200 metri dalla struttura.
Poche centinaia di metri ed iniziamo ad intravedere il campanile a vela della chiesa.
Al termine del sentiero ci appare imponente la rinnovata struttura, la chiesa romanica preceduta dal sagrato a terrazza, ed il gruppo di caseggiati riservati ai Monaci.
Dietro alla chiesa un poggetto panoramico con meridiana solare e....... tutt'attorno un grande silenzio.
Presso l'Eremo è possibile ricevere accoglienza in celle riservate, previo appuntamento, per coloro che intendono vivere un ritiro spirituale condividendo con la fraternità monastica la vita di preghiera e di silenzio.

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foto del 2005

gamogna
foto del 2005
gamogna
foto del 2005
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foto del 1985
gamogna
foto del 1985