Borragine
appartenente alla famiglia delle Boraginaceae, il nome deriva dal latino borra (tessuto di lana ruvida), per la peluria che ricopre le foglie, ovali ellittiche, picciolate di colore verde, pianta erbacea annuale che può raggiungere i 60 cm di altezza.
Nota anche con i nomi di boracina, borana, urrania, ma anche erba pelosa, lingua rada, o burrane
I fiori, di breve durata, presentano cinque petali, disposti a stella, di colore blu-viola, i fiori, dotati di alto quantitativo di nettare, sono molto ricercati dalle api
Habitat -Pianta erbacea annuale comune in tutta Italia, specialmente nei luoghi incolti.

Viene ritenuta depurativa, diuretica e disintossicante, ma per il suo contenuto in alcaloidi tossici, non dovrebbe essere utilizzata a scopo curativo, come infuso, succo o tintura madre, Sconsigliabile anche uso a scopo alimentare (insalate). Dai semi si ottiene soprattutto mediante la spremitura a freddo un olio, dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e ad alto contenuto di acido linolenico, impiegato nel trattamento degli eczemi e di altre affezioni cutanee