Home
 



lucchetto
Cicloturismo
Gran fondo strada dei vini e sapori
Russi - Sabbioni - Monte Poggiolo - Volture - San Cristoforo
Passo del Manzo - Monte Colombo - San Martino in A.

Km 152 dislivello mt. 1816
vini e sapori

Classica gran fondo di primavera
su e giù per le colline Romagnole e l'ardito passo del manzo

itinerario
n.b. quello descritto è uno degli itinerari possibili della gran fondo
e non necessariamente quello dell'anno in corso
per l'itinerario esatto consultare il sito ufficiale
www.polbertoltbrecht.it


Russi - Sabbioni

tratto di Km 26
dislivello in
salita mt. 147
di cui mt. 115 negli
ultimi 3 chilometri

 

altimetria Sabbioni Sabbioni

Si parte da Russi e transitando per l' ordinata campagna faentina fra coltivi e frutteti si giunge alla via Emilia che si attraversa in località Cosina.
Si prosegue lungo la rettilinea via Carbonara per circa 2,5 chilometri e subito dopo la prima curva sinistrosa si devia a destra sulla via Castel Leone.
Fino a questo punto, circa 20 Km dalla partenza, a parte due cavalcavia, uno autostradale ed uno ferroviario, il percorso è praticamente un "biliardo".
Pochi metri e la strada inizia ora a salire, niente di particolare, una pendenza media in 3,3 chilometri del 4% su strada stretta e praticamente priva di traffico, ma con qualche breve strappetto che se affrontato troppo allegramente può già metterci alla prova.
Si supera il piccolo nucleo di Castiglione (deviazione a sinistra da ignorare) e si prosegue sempre in salita fino a raggiungere una decisa curva a sinistra e dopo poche centinaia di metri l'immissione con via dei sabbioni.
Fine della prima salita, prendere a sinistra e decisa velocissima discesa che si segue per 1,4 chilometri fino a raggiungere un fabbricato sulla destra, già ad uso scuola.
Qui occorre deviare a destra su via Campagna di Roma, si segue per un breve tratto di 1,5 chilometri questa strada caratterizzata da dolci saliscendi fino a raggiungere la via Framonta - deviazione sulla destra poco visibile.


Monte Poggiolo - Castrocaro - Volture - San Lorenzo

tratto Km 14
dislivello in salita
mt 270

 

altimetria Monte Poggiolo Monte Poggiolo

altimetria Volture Volture


Strada molto stretta che passando in fregio ad alcuni poderi inizia lentamente a salire verso Monte Poggiolo.
Sono solo due chilometri ma con pendenza media del 5,5%.
Il primo chilometro è tranquillo, dal 3 al 5%, poi la strada inizia decisamente a salire, un tratto di circa duecento metri al 10% seguito da altri 300 metri all'8% per spianare finalmente nell'ultimo tratto che aggira la cima di Monte Poggiolo.mpoggiolo
Fondo stradale dissestato nei pressi dello scollinamento.
Veloce discesa su Terra del Sole, due chilometri circa, con alcuni tratti da affrontare con cautela, sia per la presenza di curve cieche, sia per la pendenza che in alcuni punti è notevole.
Si supera l'abitato di Terra del Sole, e la vicina cittadina di Castrocaro, per immetersi al termine dell'abitato sulla statale del Muraglione, prendere a sinistra, verso Forlì, breve strappetto poi subito dopo a destra - indicazioni Predappio.
Da qui iniziano le Volture, breve passo che mette in comunicazione la vallata del Montone con quella del Rabbi.
La salita inizia subito decisa, ben presto troviamo il primo degli undici tornanti che in poco più di un chilometro ci consentono di superare 100 metri di dislivello.
Segue un'altro chilometro con pendenza sempre fra il 7 e l'8% ed anche le volture sono state superate.
Una bella discesa di 2,8 chilometri con ampie e veloci curve, porre attenzione verso la fine della discesa ad un paio di curve a gomito e pendenza al 10%.

San Cristoforo - Premilcuore

tratto Km 37
dislivello mt. 544 in salita di cui
San Lorenzo - San Cristoforo mt. 173
Fiumana - Premilcuore mt. 371

Si esce sulla statale del Rabbi in frazione San Lorenzo, prendere a destra, neanche cento metri e deviare ancora a destra - indicazioni San Cristoforo.
Un lungo rettilineo, una semicurva a sinistra e ci si presenta alla vista un primo "muro".
Non facciamoci impressionare, la pendenza è sicuramente oltre il 10% ma per fortuna tutto si risolve in circa 800 metri, poi si sbuca in un crinalino e si prosegue con pendenze del 5- 6 %.
Complessivamente da San Lorenzo sono poco più di 3 chilometri, pendenza media 6%, dislivello 182 metri.
Giungiamo così all'immissione della strada che proviene da Fiumana, prendere a sinistra e facendo in pratica un'inversione a U seguiamola.
La discesa, ripida e tecnica, è di circa 1,8 chilometri con punte che nel tratto iniziale arrivano al 12%
Si torna quindi sulla statale del Rabbi in località Fiumana, prendere a destra e coprire i 5 chilometri che senza particolari difficoltà ci separano da Predappio.
I 27 chilometri che mancano per arrivare a Premilcuore si percorrono tutti in fregio al torrente Rabbi, un paio di brevi strappetti in località San Savino e San Zeno, ma nel complesso percorso tranquillo e in diversi lunghi tratti anche gradevole.

Premilcuore - Portico di R.

tratto Km 15
dislivello mt. 393 in salita

Altimetria Valbura
Valbura

Premilcuore, ridente paese dell'appennino che si sviluppa sulla destra orografica del fiume Rabbi.
Noi restiamo sulla statale che costeggia il fiume sulla sponda opposta e giunti all'altezza del ponte che da accesso al centro storico, prendiamo deviazione sulla destra con indicazioni Portico di Romagna.
Ha inizio subito la Valbura o passo del manzo, ardito passo che con strada stretta e tortuosa unisce la vallata del Rabbi con quella del Montone.
Ben presto ci troviamo a transitare in mezzo ad un folto e a volte buio bosco, la strada tortuosa e subito in salita con pendenze del 5 - 7 % si srotola in ambiente selvaggio e ovattato.
Un primo tornante e la pendenza aumenta, per attestarsi ben presto fra l'8 e il 9%.
Pochissimi e molto brevi i tratti di falsopiano, salendo il bosco dirada e ci troviamo sempre più spesso allo scoperto.
Complessivamente dobbiamo superare 10 tornanti in poco più di 3 chilometri, con tratto all'11% posto fra il 7° e l'8° tornante.
L'ultimo chilometro è quasi interamente allo scoperto e in fregio ad una formazione rocciosa con pendenza che comunque resta superiore al 7%.
Si esce in complessivi 5 chilometri al passo del Manzo (detto della Valbura) - dislivello complessivo mt. 393 pendenza media 8%.
La discesa sviluppa 7 chilometri, quasi tutta con assenza di vegetazione ad alto fusto.
Curve veloci e lunghi rettilinei si alternano a tratti con curve a raggio stretto e coperte, la pendenza resta sempre considerevole.
Nella parte terminale si entra in un boschetto di latifoglie e una serie di tornanti molto stretti costringono ad affrontare il percorso con le dovute cautele.
Occorre inoltre prestare molta attenzione in quanto il fondo stradale non è perfetto e anche dove il manto è stato recentemente rifatto è facile trovare del brecciolino sulla carreggiata.
Giunti a fondovalle si supera il fiume Montone e percorso uno strappetto di un centinaio di metri si esce sulla statale del Muraglione (12 chilometri da Premilcuore).
Prendiamo a destra e in 2,5 chilometri giungiamo a Portico di Romagna.


Portico di R. - Rocca San Casciano -
Monte Colombo - San Martino in Avello - Dovadola

tratto Km 23
dislivello mt. 358 in salita

Altimetria Monte Colombo
Monte Colombo

Da Portico e Rocca San Casciano sono 7 chilometri in leggera discesa con ampie e veloci curve che si percorrono in un attimo.
Superata Rocca San Casciano, al termine del ponte a valle del paese, prendere deviazione a destra e dopo cento metri ulteriore deviazione poco visibile sulla sinistra (monte colombo).
Iniziamo a salire, l'assenza di alberi ai lati della strada consente di ammirare vasti panorami, ma in giornate particolarmente soleggiate questo potrebbe anche non essere un vantaggio.
Le pendenze si attestano subito sul 6 - 7% e tali salvo brevi e rari tratti rimarranno per i prossimi quattro chilometri.
In prossimità del chilometro 4 si giunge ad un paio di tornanti, e poco dopo finalmente si può tirare il fiato.
Seguono 3 chilometri di facile ascesa con pendenze intorno al 3-4% inframezzate da falsopiani ed anche qualche breve discesa.
Si giunge così ad un bivio, a destra per Monte Maggiore, a sinistra per Calboli e Dovadola, noi prendiamo a sinistra.
Tuffiamoci ora in discesa, la strada è sufficientemente larga con curve velocissime, in circa 2 chilometri siamo a Calboli, e in altri 2 chilometri giungiamo ad un bivio al termine della discesa.
A destra per Monte Maggiore, a sinistra in salita per Dovadola, e noi chiaramente giriamo a sinistra, verso la salita.
Nessun timore, sono solo un centinaio di metri e sbuchiamo in un lungo crinale di circa 1,5 Km con panorami mozzafiato sia verso la pianura che verso il crinale appenninico.
Segue la discesa su Dovadola, sono 4 chilometri che con un tratto centrale al 9 - 10% superano un dislivello di 330 metri.
L'ampia sede stradale e le curve relativamente dolci e quasi tutte con buona visibilità consentono di mantenere una velocità buona e in alcuni tratti anche sostenuta.

Dovadola - Castrocaro - Cosina - Russi

tratto Km 37

Le asperità sono ormail ultimate, giunti a Dovadola prendiamo a destra, superiamo il ponte e un breve strappetto e in circa 8 chilometri siamo già alle porte di Castrocaro.
Proseguiamo sulla circonvallazione, ultimo strappetto di 400 metri (poco più di un cavalcavia) e seguendo la direttrice principale giungiamo al semaforo di San Varano.
Qui prendiamo a sinistra su via Ossi che seguiamo fino a giungere al bivio per Castiglione, prendere a destra.
Ripercorrendo a ritroso il primo tratto del percorso ci portiamo sulla via Emilia nei pressi di Cosina e poi a Russi, luogo di partenza ed arrivo.